Arredare la cucina in stile Shabby Chic
Lo stile Shabby Chic ha origine nelle campagne inglesi, dove le case si arredavano con dei mobili vecchi e sbiaditi.…

Dopo la richiesta del preventivo preliminare, verrà messo in contatto con il Call Center che dopo una breve indagine telefonica (immobile di proprietà o in fase d’acquisto – tipo di ristrutturazione) le fisserà un appuntamento con il nostro tecnico più vicino che effettuerà un sopralluogo nell’immobile. Al termine della chiamata riceverà una mail automatica con i riferimenti dell’appuntamento (indirizzo dell’immobile – giorno e ora dell’appuntamento) e i dati del tecnico assegnato a lei. Quest’ultimo, inoltre, la contatterà il giorno prima dell’appuntamento per una presentazione telefonica e la conferma dell’incontro. All’esito del sopralluogo, il tecnico le fornirà un preventivo dettagliato completamente gratuito e senza impegno.
Con il Servizio Chiavi in mano Facile Ristrutturare si propone come interlocutore unico per il proprio cliente per la realizzazione di un servizio complesso quale la ristrutturazione, svolgendo direttamente alcune attività quali la realizzazione di opere edili, ovvero facilitando il contatto tra cliente e le altre figure necessarie ad una completa ristrutturazione del proprio appartamento (architetti e fornitori) ove il cliente non abbia proprie figure di riferimento.
Step 1 preventivo preliminare: compilazione sommaria tramite configuratore di un range di prezzo generico della ristrutturazione.
Step. 2: Contatto da parte del servizio clienti di Facile Ristrutturare per richiedere la disponibilità del cliente ad effettuare un sopralluogo gratuito, in occasione del quale il cliente può fornire indicazioni di dettaglio su scelte estetiche ed architettoniche su finiture ed illuminazione, in modo da ottenere un preventivo di dettaglio.
Step. 3 Verifica dettagliata del preventivo: in tale occasione il cliente può discutere con il tecnico le singole voci del capitolato al fine di ottenere il preventivo dettagliato che diventerà oggetto del contratto di appalto.
Step 4. Firma del contratto di appalto.
Può mettersi in contatto con Facile Ristrutturare in diversi modi:
– Appalto Facile Ristrutturare
– Incarico progettista
– Selezione forniture
– Inizio dei lavori
– Fase di cantiere
– Attivazione utenze
– Fine dei lavori
– Consegna delle certificazioni
– Tutta un’altra casa
Nel preventivo dettagliato sono compresi:
Sono esclusi: a) I costi di eventuali variazioni di opere edili in corso di cantiere ed i costi professionali per tali variazioni; b) i costi di eventuali finiture richieste in corso di cantiere ed i costi di trasporto; c) i costi per bolli, tasse, inerenti la presentazione di pratiche amministrative; d) i costi per coordinamento della sicurezza.
Nel preventivo preliminare sono compresi:
Il preventivo preliminare esclusivamente comprende i materiali edili strettamente necessari alla realizzazione delle opere indicate e nei quantitativi necessari, quali:
Non sono compresi:
L’interlocutore unico del servizio chiavi in mano è il professionista qualificato che si occupa di seguire il cantiere, dal primo sopralluogo fino alla consegna delle chiavi dell’immobile, supportando il cliente nei rapporti con i fornitori, nella scelta dei materiali e informandolo sugli sviluppi del cantiere. Tale professionista qualificato (Geometra, Architetto, Ingegnere) è il tecnico che viene inviato da Facile Ristrutturare a casa del committente in occasione del primo sopralluogo, gratuito per il cliente, e si occuperà di raccogliere le esigenze del cliente nella fase di progettazione preliminare. Eventuali prestazioni di natura diversa dalla progettazione preliminari, quali la progettazione esecutiva, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza, la progettazione statica, strutturale o ingegneristica, dovranno essere separatamente contrattualizzate dal committente direttamente con il professionista dallo stesso prescelto con separato ed autonomo incarico professionale.
Gli architetti, gli ingegneri e i geometri che collaborano con Facile Ristrutturare sono tutti abilitati ed iscritti ai rispettivi albi.
La selezione dei tecnici che collaborano con noi avviene sulla base di un’attenta valutazione della qualità offerta. Seguiamo da vicino i lavori in ciascun cantiere e sottoponiamo ad attento scrutinio l’operato dei tecnici per assicurarci che siano, in ogni momento, aderenti agli standard di Facile Ristrutturare.
Il tecnico viene assegnato in base alla vicinanza presso l’immobile da ristrutturare e la disponibilità nel periodo desiderato per seguire i lavori.
Questi due parametri sono essenziali per garantire la presenza in cantiere, l’intervento rapido in caso di necessità e la massima disponibilità per le richieste del cliente.
La selezione dei tecnici (Geometri, Architetti, Ingegneri) che collaborano con noi avviene sulla base di un’attenta valutazione della qualità offerta.
Poiché il rapporto tra committente e Professionista è un rapporto di natura anche fiduciaria, è il cliente stesso che, liberamente, dopo un dialogo con il tecnico e almeno due incontri conoscitivi e di allineamento (sopralluogo e presentazione del preventivo) sceglie autonomamente il professionista. Questo avrà il compito di seguire il cantiere e potrà essere nominato Direttore dei Lavori dal committente. Il cliente sarà sempre libero di individuare il Professionista di proprio gradimento anche tra Professionisti di propria diretta conoscenza.
La selezione delle imprese che collaborano con noi avviene sulla base di un’attenta valutazione della qualità offerta, a livello sia di prestazioni che di materiali e servizi. Seguiamo da vicino i lavori in ciascun cantiere e sottoponiamo ad attento scrutinio l’operato delle imprese subappaltatrici, per assicurarci che siano in ogni momento aderenti agli standard di Facile Ristrutturare, e sollevandole dall’incarico laddove le imprese affidatarie risultino non operare secondo i nostri livelli qualitativi.
Paola Marella è la testimonial di Facile Ristrutturare dal 2017.
Seguiamo da vicino i lavori in ciascun cantiere e sottoponiamo ad attento scrutinio l’operato delle imprese subappaltatrici, per assicurarci che siano in ogni momento aderenti ai nostri standard, e sollevandole dall’incarico laddove non rispettino i nostri standard qualitativi. Questo spiega le modifiche nei team osservate da alcuni clienti. Siamo consapevoli che ciò possa provocare alcuni ritardi ma questa è una misura cautelativa che riteniamo importante adottare proprio a tutela dei nostri clienti.
I nostri clienti sono liberi di scegliere se gestire direttamente il contatto con i fornitori e l’acquisto dei materiali, o se invece affidarne la gestione a Facile Ristrutturare. In questo secondo caso, Facile Ristrutturare collabora con una rete capillare di grandi, piccole e medie imprese su tutto il territorio, che lavorano con noi con uno spirito di totale trasparenza e mutuo rispetto per offrire servizi e materiali di qualità e la migliore assistenza possibile ai nostri clienti.
Nella fase di pianificazione, individuiamo una data stimata per la fine dei lavori, che tiene conto degli elementi a nostra disposizione e delle richieste espresse dal cliente. Le tempistiche previste sono quindi garantite, salvo richieste ulteriori che emergono in corso d’opera, o per ritardi nell’arrivo dei materiali acquistati da fornitori terzi, o circostanze impreviste che richiedono interventi ulteriori.
In ogni caso, il cliente è costantemente informato di ogni sviluppo relativo al cantiere e ci impegniamo per cercare insieme le soluzioni migliori per gestire eventuali modifiche nelle tempistiche previste.
Inoltre, i nostri contratti prevedono che Facile Ristrutturare tuteli i clienti riconoscendo un indennizzo da 50€ per ogni giorno di ritardo imputabile alla gestione da parte dell’azienda.
I titoli abilitativi previsti dalla normativa nazionale sono: C.I.L., C.I.L.A., S.C.I.A., D.I.A. e Permesso di Costruire. Il titolo abilitativo da presentare al Comune (o Municipio) dipende dall’intervento edilizio da realizzare. La normativa nazionale inoltre divide gli interventi edilizi in varie categorie: opere di manutenzione ordinaria, opere di manutenzione straordinaria che non riguardano parti strutturali dell’edificio ma che determinano solo una diversa distribuzione degli spazi interni, opere di ristrutturazione edilizia, opere di restauro e risanamento conservativo, interventi di nuova costruzione.
Le opere di manutenzione ordinaria sono ad esempio: tinteggiature interne ed esterne, rifacimento degli intonaci, rifacimento degli impianti idrico sanitari, sostituzione della caldaia, rifacimento dei pavimenti, sostituzione delle piastrelle. Questo tipo di interventi ricadono nell’attività edilizia libera, ma è sempre possibile procedere ad una comunicazione al Comune o Municipio di appartenenza tramite una C.I.L., che è invece necessaria per opere quali rifacimento di pavimentazioni esterne, installazione di arredi da giardino temporanei ed installazione di pannelli fotovoltaici.
Le opere di manutenzione straordinaria sono quelle che portano l’immobile ad una diversa configurazione interna come ad esempio la modifica del numero delle stanze, l’aggiunta o rimozione di bagni, lo spostamento della cucina. In questi casi bisogna consegnare al Comune o Municipio di appartenenza una C.I.L.A. firmata da un tecnico abilitato, alla quale far seguire la Comunicazione di Fine Lavori e la variazione catastale. I lavori possono cominciare il giorno stesso del protocollo.
Nei casi in cui le modifiche che si intendono apportare riguardano i prospetti dell’edificio o parti strutturali, il titolo abilitativo varia tra la S.C.I.A. e la D.I.A.. Nei casi in cui ad esempio, si intende aprire una porta in un muro portante, aprire un vano nel solaio per il passaggio di una scala, ricostruire un solaio danneggiato, si ricade nell’ambito di applicazione della S.C.I.A. I lavori possono cominciare il giorno stesso del protocollo. Oltre alla relazione tecnica asseverata dal tecnico bisogna consegnare una opportuna relazione al Genio Civile.
Se si vuole aprire una finestra, modificare una finestra in porta-finestra o viceversa, ampliare la superficie dell’appartamento (Piano Casa), il titolo abilitativo idoneo è la D.I.A.
Per realizzare nuove costruzioni bisogna richiedere il Permesso di Costruire.
Per effetto del DM 37/08 (ex legge 46/90), il committente o il proprietario di un immobile è tenuto ad affidare i lavori di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione degli impianti tecnologici esclusivamente ad imprese abilitate, ovvero in possesso di specifici requisiti tecnico-professionali definiti all’interno del decreto stesso.
L’impresa incaricata, al termine dei lavori, rilascia al committente la Dichiarazione di Conformita’ degli impianti realizzati nel rispetto delle norme tecniche vigenti, documento essenziale per il rilascio del certificato di abitabilità nel caso di nuove costruzioni.
La Dichiarazione di Conformità deve contenere i dati anagrafici dell’impresa, la descrizione delle opere realizzate, i dati del committente, del proprietario e dell’immobile in cui è installato l’impianto. Quando i requisiti prestazionali dell’impianto superano determinati livelli prestazionali, è necessario allegare un progetto redatto a firma di tecnico abilitato secondo la specifica competenza richiesta.
Questa impostazione legislativa ha recepito un cambiamento sociale e culturale già evidente del nostro paese, in cui l’aumento dello sviluppo tecnico e tecnologico ed il ruolo della sicurezza come requisito imprescindibile ha prodotto l’affermarsi di nuove e più specifiche professionalità, responsabilizzando cittadini e imprese installatrici.
Il contratto ordinario senza sconto in fattura prevede il pagamento secondo le seguenti tranches: 30% acconto – 30% primo sal – 30% secondo sal – 10% saldo.
I SAL vengono certificati, tal modo il Committente ha sempre chiara la corrispondenza tra quantità di lavori eseguiti e importi corrisposti.
La fattura proforma è un documento simile ad una normale fattura che viene utilizzato per richiedere il pagamento prima dell’emissione della fattura effettiva.
Normalmente, non appena ricevuto il pagamento fatto sulla fattura proforma si procede con l’emissione della fattura fiscale.
La fattura proforma ha una numerazione propria e indipendente che non segue quella delle fatture fiscali, ma questo non comporta l’esclusione dalle detrazioni fiscali anche se viene fatto il bonifico “parlante” sulla fattura proforma.
Tutto questo perchè una volta emessa la fattura proforma, fatto il pagamento su di essa, verrà poi emessa la fattura fiscale dove verrà riportata la dicitura che fa riferimento al numero della fattura proforma su cui è stato fatto il bonifico, e ciò permetterà a tutti i nostri clienti di beneficiare delle detrazioni fiscali.
Tutte quelle prestazioni di servizio che riguardano interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su immobili a prevalente destinazione abitativa (residenziali), permettono di beneficiare di un regime agevolato che consiste nell’applicazione dell’iva ridotta al 10 %.
Per manutenzione ordinaria intendiamo tutte quelle operazioni necessarie a integrare o a mantenere in efficienza le strutture e gli impianti esistenti; ad esempio, la riparazione, il rinnovamento e la sostituzione di intonaci, rivestimenti, pavimenti, controsoffitti.
Mentre, per manutenzione straordinaria, intendiamo tutti gli interventi necessari a rinnovare e sostituire le parti strutturali degli edifici nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni d’uso; ad esempio l’apertura e la chiusura di nuove porte, l’installazione di nuovi impianti elettrici o idrici, il consolidamento delle strutture portanti, la creazione, la modifica o l’eliminazione di tramezzi.
La nomina del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (D.Lgs. 81/08) per redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) e trasmissione della notifica preliminare alle ASL competenti.
N.B.: la nomina del coordinatore è una responsabilità esclusiva del Committente ed è obbligatoria. Il mancato adempimento può inficiare il buon esito della detrazione fiscale sulla ristrutturazione.
La cifra di € 299,00 al metro quadro viene calcolata prendendo in considerazione il valore medio al metro quadro delle lavorazioni standard effettuate nell’ultimo anno. In questo costo sono compresi tutti i materiali di lavorazione come tubazioni, cavi, materiale edile in generale e manodopera. Resta esclusa l’IVA e i materiali di finitura come sanitari, pavimenti, rivestimenti, rubinetteria, infissi e arredi, non sono ricomprese i costi professionali di architetti, ingeneri, ecc. né i costi di presentazione di pratiche edili, la direzione lavori o i costi delle pratiche necessario, costi per il coordinatore della sicurezza.
I clienti che acquistano il materiale possono scegliere se gestirne in autonomia l’acquisto con i fornitori, oppure affidarne la gestione a Facile Ristrutturare. Nell’ambito delle ristrutturazioni l’IVA è generalmente, come sopra descritto, al 10% per cui, se il valore del singolo materiale non supera del 50% il valore della ristrutturazione, può essere considerato un bene cosiddetto “trainato” e, di conseguenza, anche su tale bene, può essere applicata un’IVA agevolata del 10%.
Facile Ristrutturare applica generalmente un mark-up alle vendite dei prodotti.
Nel caso in cui si scelga di gestire autonomamente l’acquisto dei materiali, Facile Ristrutturare in qualità di mero intermediario non gestisce la filiera distributiva per cui non ha responsabilità diretta sulle consegne dei materiali. In ogni caso Facile Ristrutturare monitora attentamente le attività di consegna della merce e, in caso di problematiche, sempre si adopera per supportare il cliente nell’individuazione di soluzioni idonee a soddisfare le esigenze del cliente.
Ci possono essere delle variazioni rispetto ai tempi e ai costi inizialmente preventivati, determinate da richieste ulteriori che emergono in corso d’opera, o per ritardi nell’arrivo dei materiali acquistati da fornitori terzi, o circostanze impreviste che richiedono interventi ulteriori.
In ogni caso, il cliente è costantemente informato di ogni sviluppo relativo al cantiere e ci impegniamo per cercare insieme le soluzioni migliori per gestire eventuali modifiche nelle tempistiche previste.
A Facile Ristrutturare sta a cuore la soddisfazione di ogni cliente. Per questo, al fine di rispondere ad ogni interrogativo, dubbio o richiesta legata al cantiere, il committente può far riferimento in ogni momento al suo tecnico di fiducia. Sarà lui ad intervenire prontamente e, qualora necessario, coinvolgere lo Store Manager o avvisare l’assistenza clienti. Se qualche domanda rimanesse ancora senza risposta, il cliente può contattarci in qualsiasi momento alla mail ufficioreclami@facileristrutturare.it.