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5 errori da evitare nell’arredamento secondo Paola Marella

9 Apr , 2021 A Casa con Stile, Consigli

Quando si arreda casa è sempre buona abitudine affidarsi al parere e alla consulenza di esperti: professionisti che hanno fatto dell’interior design la propria vocazione, che rimangono aggiornati costantemente con mode e tendenze e che riescono a dare un volto ai desideri dei singoli clienti interpretandone carattere ed esigenze. Tuttavia, spesso, questa strada non è percorribile (magari perché si è già conclusa da poco una importante ristrutturazione o perché si desidera inserire solo qualche mobile nuovo all’interno della casa). In tal caso, ecco che possono venirvi in soccorso i cinque punti di cui sotto: consigli utili per non compromettere l’armonia dell’abitazione e far sì che ogni corner dialoghi al meglio con quello vicino.

Il primo suggerimento che vi do è quello di partire da un elemento a cui non volete rinunciare come ad esempio un divano particolare, un tavolo fatto a mano, una carta da parati colorata. Una volta identificato il “cuore” della una stanza, iniziate a “disegnare” gli spazi intorno ad esso. Scegliete una palette di due-tre colori che si possa abbinare con eleganza e… spazio alla fantasia. Importante: così come le tinte, anche lo stile deve essere ben definito; evitate di accostare una libreria shabby chic a una lampada industrial: l’arredamento chiede infatti coerenza di forme, caratteri e contenuti!

carta da parati a fantasia di colore rosa con tavolino da ingresso in legno e vaso verde con rami.

Il secondo consiglio che mi sento di darvi è quello di definire con attenzione i colori della vostra casa e dei singoli ambienti. Vi sono corner in cui si può giocare con tinte più accese e stanze (come quella da letto) che necessitano invece un mood più rilassante. La palette di casa può essere differente da zona a zona ma senza esagerare: pensare all’immobile come un tutt’uno vi aiuterà a tornare, ogni giorno, in una casa accogliente, armoniosa e ospitale. Scegliete i colori desaturati, oggi molto di tendenza, se desiderate donare ai vostri interior un mood giovanile, stiloso e al contempo di carattere; optate per tinte neutre come grigio, tortora, beige o bianco se volete abbracciare uno stile moderno, minimal o contemporaneo; affacciatevi su nuance più decise come l’ottanio, il verde o il carta da zucchero per una casa dalle declinazioni naturali; spingetevi sul fuxia, giallo o verde per un appartamento dal gusto pop o ancora provate ad accostare nuance a contrasto (come il rosa e l’antracite, il menta e il marrone) per un immobile dal carattere osè.

Living con divano giallo e cuscini grigi. Tavolino in marmo con vaso con pampas.

Passiamo al consiglio numero tre, un aspetto che troppo spesso viene tenuto poco in considerazione: l’illuminazione. La luce è fondamentale per ogni ambiente: a mio parere, è la vera anima di una stanza. Per questo, non solo è importante decidere bene dove posizionare i vari mobili per far in modo che la luce naturale li “illumini” senza essere invadente (se sappiamo ad esempio che su una parete batte forte il sole per diverse ore al giorno, eviteremo di posizionare lì il televisore) ma anche scegliere con criterio quali lampade inserire e dove disporle. Non basta infatti un’unica fonte di luce per illuminare un ambiente: abbandonate l’idea della sospensione centrale e valutate invece diverse opzioni che possano funzionare insieme o in autonomia. Per esempio, all’interno dell’open space, perché non inserire sospensioni calate sul tavolo da pranzo, velette integrate al controsoffitto per la zona relax, lampada da terra posizionata vicino al divano, lampada da tavolo al fianco della poltrona per facilitare la lettura e applique in cucina? O ancora, in camera da letto, perché non valutare al posto delle classiche abat-jour delle sospensioni dalla luce tenue che cadano sopra ai comodini e un controsoffitto dotato di faretti per illuminare la stanza (e magari la cabina armadio?).

camera da letto matrimoniale con testa in legno, lampadari a sospensione e quadri con immagini bianche e nere. Comodini in legno con piante verdi.

In merito al quarto consiglio, ci spostiamo sulle dimensioni. Accade spesso, infatti, di sbagliare le proporzioni di arredi e decori, con conseguente perdita di armonia della stanza. In una stanza dalla metratura ridotta, ad esempio, non si può mettere un tavolo da otto persone riempiendo tutto lo spazio a disposizione solo perché “può essere utile”. Molto più saggio è invece trovare degli escamotage (come divani-letto apribili, tavoli componibili, consolle allungabili) per far in modo che lo spazio rimanga arioso e, all’occorrenza, l’arredo sappia rispondere ad ogni esigenza. Stesso discorso vale per la camera da letto: evitate armadi più grandi di quanto la stanza possa contenerne solo perché non sapete dove riporre indumenti e accessori. Optate invece per la realizzazione di soppalchi, l’inserimento di armadi a muro in corridoio o all’ingresso e scarpiere su misura a tutta altezza per non perdere neanche un centimetro utile. Ricordate: le altezze sono vostre amiche, sfruttatele al massimo!

Il mio quinto e ultimo suggerimento riguarda infine tende e decorazioni. Ogni ambiente, infatti, necessita di poter modulare la luce naturale che penetra al suo interno dalle finestre e, al contempo, merita oggetti decorativi per un tocco di unicità! Iniziamo dalle tende: scegliete quelle che sappiano sposare, sia a livello cromatico che di tessuto, lo stile della casa. Privilegiate le tinte chiare in abitazioni piccole o al mare; giocate con i colori e i pattern in case dall’animo moderno; scegliete una stoffa pesante qualora la tenda debba fungere anche da “oscurante” (come può accadere in una veranda affacciata su una camera da letto). Fate scendere le tende fino al pavimento e ricordatevi di prestare attenzione al bastone che le sorregge: anch’esso deve essere in tinta con la stanza! In merito agli oggetti decorativi, lasciatevi guidare dallo stile scelto per casa: elementi pop in una casa artistica, quadri black and white in un appartamento minimal, oggetti vintage in un loft dal carattere retrò e suppellettili provenzali in una stanza shabby chic. Non esagerate con l’oggettistica: lasciate sempre un pò di spazio per integrare nuovi elementi che sapranno via via, nel tempo, raccontare la storia della vostra casa!

Camera da letto matrimoniale con paretei verde, mensole di marmo e lampadari a sospensione. Scala di legno appoggiata alla parete e piante verdi.