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Stile Japandi: un mix di stili giapponese e scandinavo

Tutti i consigli per arredare casa in Japandi style, il nuovo trend del 2022 ispirato alle culture scandinava e giapponese.

19 Gen , 2022 Arredare Casa, Consigli

Il Japandi style, che nell’ultimo anno si è definitivamente affermato nel campo dell’interior design come una delle maggiori tendenze d’arredamento, non è altro che la fusione tra lo stile scandinavo e quello giapponese.

Nonostante a primo impatto si possa pensare che i due stili siano distanti tra loro, sono in realtà molte le similitudini che hanno portato ad un loro avvicinamento, ottenendo un design dallo stile minimal e sofisticato al tempo stesso.

Lo stile Japandi non presenta soltanto delle caratteristiche estetiche, ma porta con sé una vera e propria filosofia di vita, ricercando la massima funzionalità in ogni arredo.

La semplicità dello Japandi style

La caratteristica che maggiormente accomuna le due culture è proprio la semplicità. Nelle decorazioni e negli arredi si punta tutto al minimalismo e alla ricerca dell’essenziale, mantra dello stile di vita scandinavo e nipponico. Ciò che dà un tocco di calore sono i materiali utilizzati per la realizzazione dell’arredamento.

L’arredamento stile Japandi

Come abbiamo precedentemente detto, l’arredamento dello stile Japandi punta a ricercare la massima funzionalità di ogni arredo, giocando quindi su linee semplici ed essenziali, tipiche dell’arredamento stile minimal. I complementi d’arredo sono in numero limitato, puntando anche in questo caso allo stretto necessario. In tutto questo, però, non devono mai mancare pezzi di design che impreziosiscono l’ambiente e rendono ogni stanza della casa un perfetto luogo di meditazione e ricerca della calma interiore. 

bagno in stile japandi con lavabo d'appoggio bianco su mobile in legno e pampas.

Materiali utilizzati nello stile Japandi 

I materiali che vengono utilizzati nello stile Japandi richiamano la natura e si manifestano, solitamente, nella loro versione più grezza.

Il legno prima di tutti diventa protagonista, sempre nelle sue tonalità più chiare e senza tinteggiature, lasciato al naturale. C’è spazio anche per colorazioni più scure, ma solo se sapientemente abbinate. Anche il bambù viene molto apprezzato per ricreare questo stile, soprattutto per rendere le ambientazioni dal gusto più esotico.

Altri materiali caratteristici sono i tessuti come il lino, il raso, la seta e la iuta, per confezionare tendaggi, cuscini e rivestimenti per letti e divani. Bambù e vimini intrecciati sono perfetti per complementi d’arredo come sedie da interni ed esterni, ripiani dei tavoli e piccoli mobili.

Tipico è anche l’utilizzo di piante all’interno dell’appartamento per ricreare un’atmosfera naturale e dare quel tocco green tanto in voga in molti stili del momento.

soggiorno in stile japandi con tappeto in juta e poltrone marroni.

I colori che caratterizzano lo stile Japandi

Considerando quelli che sono i materiali utilizzati, i colori dello stile Japandi vien da sé che vertano su tonalità neutre e chiare, che richiamano la natura. Per il legno vengono preferite tonalità che vanno dal grigio al beige, ma non si escludono anche nuance più scure abbinate al verde smeraldo e al blu. L’utilizzo di questi colori più accesi deriva dalla cultura scandinava e dall’influenza di quella orientale più moderna. In quest’ultimo caso, si ottiene, infatti, uno stile più contemporaneo ed elegante.

Aspetto fondamentale da considerare è la luce, rigorosamente naturale e filtrata da leggeri tendaggi che ne esaltino la luminosità. 

bagno con vasca in stile japandi con scala di legno.

Lo stile Japandi racchiude in sé il pensiero che caratterizza la filosofia di queste due culture tra loro apparentemente distanti, che condividono però la ricerca della funzionalità attraverso il ricorso ad elementi naturali, ritrovando l’essenzialità delle cose grazie al contatto con la natura, senza mai tralasciare l’attenzione al design.