Dimensioni letto matrimoniale, in base alla superficie della camera da letto si può scegliere la misura matrimoniale standard, francese o king size. Vediamo come fare
Nella progettazione di uno spazio importante come quello della zona notte, le dimensioni della camera da letto e le dimensioni letto matrimoniale sono fondamentali. Ogni elemento deve essere pensato per integrarsi perfettamente allo stile e alla funzionalità degli ambienti.
Protagonista fra tutti in ogni camera è ovviamente il letto: matrimoniale, singolo, ad una piazza e mezza, francese. La scelta dei modelli è davvero variegata e dipende innanzitutto dallo spazio a disposizione in stanza.
Come scegliere il giusto letto per ogni stanza
In Italia, la legge che determina le dimensioni minime di una camera da letto è sancita dal Decreto Ministeriale 05/07/1975 che definisce la metratura in altezza (2.70 m) e ampiezza (14 mq per camere da letto matrimoniali e 9 mq per camere singole) affinché un ambiente rispetti le norme igienico-sanitarie e garantisca spazi abitabili e dignitosi.
Definito lo spazio della camera non resta che decidere a quale tipologia di letto affidare il vostro riposo e la prima caratteristica da considerare è la sua dimensione.
Dimensioni letto matrimoniale per ogni spazio
A meno che non si tratti di una camera piccola dove necessariamente bisogna scegliere un letto singolo o un letto ad una piazza e mezza, per chi predilige un riposo davvero comodo, è preferibile optare per un letto matrimoniale standard, il più diffuso in Italia che misura 160 x 190/200 cm, e forse potrebbe bastare addirittura un letto alla francese, con i suoi 140×190 cm.
Ma perché non scegliere un letto king size dalle dimensioni ancora più confortevoli?
Anche in questo caso, in base alle esigenze di ognuno, le possibilità sono molteplici. Si passa dal letto King Size standard 180×200 cm al California King Size (180×210 cm) fino al Super King Size (195×200 o 200×200 cm).
Definite le misure di camera e letto per terminare l’arredamento non resta che decidere tra gli infiniti modelli di letto quello che meglio rispecchia le preferenze in materia di riposo e relax di ogni inquilino.
Letti matrimoniali: modelli e stili per arredare la stanza
Di seguito una breve rassegna di modelli di diversa forma e materiali tra quelli in tendenza nel 2023 e un recap dei grandi classici.
Letto tondo: il letto rotondo è un’opzione sicuramente anticonvenzionale che richiede spazi abbastanza ampi e arredati con carattere e originalità. È di certo una delle tendenze più in voga in ambienti ristrutturati e giovanili che strizzano l’occhio agli stili più glamour.
Letto basso: è l’alternativa italiana al più classico Futon giapponese che poggia direttamente a terra. Infatti, la derivazione nipponica del suo utilizzo prevede che questa tipologia di letto venga usata principalmente da chi ama lo spazio gestito in modo razionale e ordinato e rappresenta un espediente per la gestione dell’ansia ed un relax estremo.
Letto in pallet: una tendenza che sta prendendo sempre più piede soprattutto tra le generazioni più giovani e meno legate allo stile classico, che amano il riciclo creativo è quella di scegliere i pallet come base del letto. Una soluzione non solo economica ma anche sostenibile.
Letto a baldacchino: intramontabile e massima essenza della riservatezza per chi non vuole rinunciare all’intimità. In quanto modello in commercio da decenni, si è rinnovato nel tempo adattandosi alle diverse mode senza mai perdere la propria identità. Ne esistono infatti tantissimi modelli: in legno, metallo, con testata imbottita, in ferro battuto.
Letto contenitore: è il connubio perfetto per chi non ha ampi spazi in camera e necessità di occupare ogni volume. La capienza dei letti contenitore è utile per liberare spazio negli armadi e riporre la biancheria da letto e da bagno senza sacrificare la comodità, che resta confortevole e consente un sonno ristoratore.
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