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Come ricavare una stanza in più

I consigli del nostro architetto su come ricavare una stanza in più in casa ottimizzando gli spazi a disposizione

16 Nov , 2016 Arredare Casa, Studio

Quando si ristruttura una casa spesso si vuole intervenire riorganizzando ed ottimizzando gli spazi, magari con il fine di ricavare una stanza in più. Esistono diversi modi per aggiungere una stanza in più, alcuni si adattano a metrature già importanti, mentre altri sono realizzabili anche in piccoli appartamenti.

Prima di procedere con la trattazione dell’argomento è necessario sottolineare che tutte le stanze richiedono dei minimi di metratura che variano in base alle loro caratteristiche: ad esempio, una camera matrimoniale con due finestre dovrà essere di almeno 14,30 mq mentre per una cameretta possono bastarne poco più di 9.

Per quel che riguarda il bagno, invece, si consiglia di rimanere poco al di sotto dei 7 mq per il bagno principale, mentre per un secondo bagno con doccia possono essere sufficienti 4,25 mq.

Ricavare una stanza in più dal corridoio e dall’ingresso

Uno degli interventi più suggeriti per l’ottimizzazione degli spazi di casa è quella di eliminare i corridoi, tipici delle case progettate prima degli anni ’70, e di riorganizzare completamente gli ambienti di casa in modo da ricavare una stanza in più da questi spazi. Solitamente dall’ottimizzazione degli spazi derivante dall’eliminazione di ingresso e corridoio si riesce a ricavare una stanza di piccole dimensioni che può diventare una cameretta o sgabuzzino. un piccolo studio, una cabina armadio o anche un bagno.

Ricavare una stanza in più dal soggiorno

In caso si disponesse di un soggiorno dalla metratura importante si può decidere di sacrificare una parte di questa stanza per ricavarne una cameretta o un ripostiglio. Un’alternativa è quella di adibire un angolo per la convivialità, come una sala da pranzo all’interno della zona living, magari dividendo gli ambienti con diverse soluzioni che non prevedono la costruzione di muri.

Un’altra soluzione, nel caso si disponga di una cucina abitabile e di una zona living molto grande, è quella di coprire una parte della cucina, abbattere i muri e realizzare una cucina open space. In questo modo da una porzione della vecchia cucina si potrà ricavare un piccolo bagno, una lavanderia, uno studio o uno sgabuzzino.

Come dividere una stanza

Inoltre, è possibile separare gli ambienti anche con soluzioni temporanee, semi-temporanee e più economiche. Se si vuole dividere una stanza senza muri si possono usare pannelli in cartongesso o pareti o porte scorrevoli che possono essere in legno o in vetro. Un’altra soluzione particolarmente apprezzata per dividere una stanza senza muri è quella di utilizzare librerie o divisori di design che oltre alla funzione di ridistribuire gli spazi, arredano l’ambiente.

Ricordiamo infine che per questo tipo di interventi è spesso necessario operare una ristrutturazione completa ed avere l’ausilio di un progettista ed un architetto che studi la fattibilità degli interventi.

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