Tutti i consigli di Paola Marella per rendere le vostre pareti protagoniste della casa con piccoli accorgimenti di stile.
La nostra intera esistenza è una piccola opera d’arte ed è per questo che risulta essenziale specchiare questa “magia” anche all’interno della casa, rendendola artistica per spingerla fuori dall’anonimato, riconoscibile, unica, come noi. Per farlo esistono molti modi, dai più “colorati” come le tinteggiature geometriche ai più invadenti come l’inserimento di opere inedite e oggetti d’arredo di grandi dimensioni. Non lasciatevi trarre in inganno: non sono solo questi interventi a definire il fascino della casa, anzi! Esistono infatti moltissime altre tecniche e idee, meno invasive e più semplici, per rendere le pareti e gli ambienti “magici”. Tra questi, quello che prediligo è l’utilizzo dei quadri in tutte le sfumature e applicazioni: ecco tre semplici consigli per trasformare gli interni in piccole opere d’arte!
Il primo è quello di creare composizioni sulla parete con opere dalle forme, immagini, tinte e cornici diverse. Per definire il punto da cui partire per apporre i quadri usate la regola della c.d. linea mediana (utilizzata anche nei musei): tirate una linea orizzontale immaginaria all’altezza di 5/8 della parete. Da lì poi potrete dar spazio alla fantasia con composizioni orizzontali (collocando i quadri per i 3/8 della loro altezza sopra la linea e per i 5/8 della loro altezza sotto), verticali (scegliendo piccole porzioni come pilastri o colonne da valorizzare) e oblique, adatte a pareti di scale o mansarde.
Nel caso in cui abbiate un unico quadro grande, esponetelo da solo, in posizione centrale alla parete per valorizzarlo al massimo. Quadri di dimensioni diverse, al contrario, è meglio che collocarli su altezze diverse giocando con le geometrie (quadrati, rettangoli o anche rombi, con composizioni armoniche).
Passiamo al secondo suggerimento: la scelta delle cornici. Ormai è sempre più di tendenza, nei locali o negli studi cool, apporre cornici anche senza quadri al proprio interno. Questa scelta sta a dimostrare quanto la cornice, già da sola, sia spesso “opera d ’arte” e d’arredo.
Per questo è importante scegliere quelle più giuste per la casa partendo dallo stile, il colore in palette con gli arredi, le forme in linea con il gusto degli ambienti e il materiale, in grado di richiamare gli altri oggetti presenti negli interior.
Tentate abbinamenti di colore osé, accostare cornici importanti ad altre più semplici, colori contrastanti, disegni differenti e rivestimenti (ad esempio carta decorata) particolari. Lasciate dialogare i contenuti al loro interno: scegliete un fil rouge fotografico, uno stile artistico unico oppure uno schema di colori gradevole. Diventare i veri artisti di casa è più semplice di quanto si pensi, bastano i giusti consigli e una buona dose di fantasia.
Ultimo consiglio: il riciclo creativo. Questo tema mi sta particolarmente a cuore in quanto credo che ogni oggetto di arredo meriti una seconda vita e possa essere proprio l’arte a donargliela. In questo caso, gli artisti potrete essere voi. Se avete un vecchio quadro di famiglia (non di valore se non affettivo) che non si sposa con il vostro loft moderno, avete mai pensato di regalargli un tocco di street art con una scritta in sovrapposizione a mano? Abbinate poi una cornice in tinta e avrete il vostro personalissimo Banksy-inspired!
Altro suggerimento: incorniciate scampoli di stoffa o ritagli di carta da parati con pattern particolari. O ancora, rendete protagoniste le copertine di fumetti, riviste, dischi, cassette o libri preferiti. L’arte è ovunque intorno a noi; è dentro di noi. Sta quindi a voi portarla anche in casa!
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