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Pavimento in linoleum: una scelta sostenibile e di tendenza! Scopri tutti i consigli

Abbiamo raccolto per voi tutti i pro e i contro, le caratteristiche e i prezzi dei pavimenti linoleum. Scopriamone insieme di più!

27 Mag , 2022 Materiali, Consigli, Ristrutturare Casa

Sapevate che proprio il linoleum è uno dei materiali più in voga del 2022? Grazie soprattutto a una delle sue principali caratteristiche: la sostenibilità! Scopriamone insieme di più!

Un po’ di storia

Il linoleum è stato inventato negli anni ’60 e brevettato nel 1963 dallo scozzese Frederick Walton, oggi questo materiale è utilizzato per interni, esterni e capannoni industriali. Un tempo venivano associati soprattutto a edifici pubblici, ma ormai da qualche anno sono sempre più utilizzati anche in abitazioni private.

Linoleum: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

È realizzato con materie prime naturali, come juta, olio di semi di lino ossifero, resina polvere di sughero e, per questo, considerato ampiamente ecologico e amico dell’ambiente.

Pianta con vaso bianca su pavimento in legno e parete azzurra sullo sfondo

Inoltre, i pavimenti in linoleum rientrano nella famiglia di pavimentazioni resilienti per via dell’elasticità, dello spessore ridotto, della facilità di lavorazione, delle proprietà isolanti e impermeabili, dell’alta riciclabilità al 100%, della durabilità e dell’essere antiscivolo del linoleum.

Stanza dei bambini con dondolo, finestra laterale e arredamento azzurro

In contesti pubblici come università, scuole, ospedali, palestre, cinema, aeroporti, asili, biblioteche, le superfici a pavimento sono spesso ricoperte con materiali resilienti. Ma, nell’ultimo periodo, la tendenza sta cambiando e grazie alla sua versatilità, confortevolezza, calore al tatto, resistenza e durabilità, questo materiale ha fatto il suo ingresso nel retail, nel settore alberghiero, ma soprattutto nelle abitazioni private.

Pianta con vaso su pavimento grigio e con parete bianca

Infatti, se volete rinnovare velocemente la vostra casa evitando lavorazioni più lunghe, i pavimenti resilienti, soprattutto in linoleum, sono una buona soluzione perché oltre che su supporto di nuova costruzione possono essere posati in sovrapposizione alla pavimentazione esistente.

Quindi nel dettaglio i suoi vantaggi sono:

  • è pratico perché consente una pulizia rapida;
  • è facilissimo da applicare;
  • è utile per isolare il pavimento dalle infiltrazioni, infatti il pavimento in linoleum garantisce un livello d’impermeabilità eccellente;
  • è eco-friendly poiché, come anticipato, è realizzato con materiali di origine naturale, ed è riciclabile per ridurre l’impatto sull’ambiente;
  • last but not least, è un rivestimento economico perché sul mercato sono presenti varietà che consentono un risparmio importante rispetto alle classiche piastrelle, ma questo aspetto lo dettagliamo tra un po’.

Ovviamente anche il pavimento in linoleum presenta alcuni svantaggi. I principali aspetti sono:

  • nel tempo tende a deformarsi, infatti il linoleum è un materiale sensibile alla temperatura e agli sbalzi termici, quindi meno adatto ad ambienti umidi come bagno e cucina;
  • se non è posato a regola d’arte, soprattutto in spazi ampi, si rischia di intrappolare l’umidità sotto la superficie e rovinare l’ambiente.

Infine, i pavimenti in linoleum rappresentano spesso una soluzione interessante per l’abitazione, poiché come detto si tratta di un materiale economico, ecologico e facile da posare, ideale per una ristrutturazione low budget perché non è necessario demolire il vecchio pavimento.

Linoleum prezzi al mq

Il pavimento in linoleum ha un costo base di partenza di 22 euro al mq, sia che si scelga la versione in piastrelle pre-tagliate, sia che si preferisca il taglio a rotolo per ottenere un pezzo unico. I prezzi variano in base allo spessore e alla tipologia. Esistono infatti rotoli di linoleum, di altezza di circa 2 metri (200 cm) e lunghezza fino a un massimo di 23 metri, oppure mattonelle (le cosiddette piastrelle linoleum).

La base di queste piastrelle, generalmente, è un materiale multistrato con anima di legno, base in sughero e rivestimento in linoleum. È importante conoscere bene la composizione delle mattonelle è fondamentale per non ricevere fregature e per essere sicuri di posare un materiale al 100% ecologico.

I rotoli di linoleum, invece, vengono solitamente venduti nei grandi magazzini linoleum e hanno prezzi inferiori rispetto alle piastrelle.

La posa linoleum

Esistono due tipi di posa per il pavimento in linoleum la posa a secco e la posa a colla. La scelta di una o l’altra posa dipende dall’uso finale del pavimento. Se installate il pavimento in un ambiente da igienizzare spesso è preferibile la posa a secco, poiché questo metodo favorisce una pulizia più efficace del rivestimento, mentre se dovete rivestire un piccolo ambiente allora puoi scegliere la posa con l’utilizzo della colla, una soluzione più adatta per il linoleum a piastrelle.

Potete procedere con il fai da te per la posa e non è per nulla complicato, sebbene sia necessario prestare attenzione ad alcuni aspetti durante l’installazione del pavimento in linoleum. Fondamentale è la stesura che va fatta con l’ausilio di uno spazzolone per evitare avvallamenti e bolle d’aria.

A differenza di altri materiali il linoleum non viene posato ma, letteralmente, incollato. La procedura prevede la stesura della colla su tutta la superficie da rivestire con l’ausilio di una spatola dentata (indispensabile per evitare i classici corrugamenti della superficie). La tecnica ottimale, tuttavia, può variare a seconda della marca e della colla motivo per cui il consiglio è quello di seguire sempre le istruzioni riportate sulla confezione acquistata

Il linoleum è cancerogeno?

La risposta è no. Sappiamo bene che è uno dei quesiti che ci siamo posti di più nelle nostre vite, ma possiamo stare sereni. Il linoleum non è assolutamente cancerogeno. Il linoleum viene spesso confuso con il vinil amianto, proprio perché sono all’aspetto molto simili. Quest’ultimo, era usato soprattutto negli anni ’60, ed è oggi considerato cancerogeno, infatti va smaltito con tutte le accortezze previste per lo smaltimento dell’amianto.

Muro bianco con mattoni e pavimento nero in linoleum

Differenze tra linoleum e PVC

Il linoleum è simile al PVC ma è al 100% naturale, è compatibile anche con spazi esterni e può adattarsi a ogni esigenza di chi lo sceglie. La differenza principale, quindi, risiede nell’origine dei materiali: il primo è naturale, il secondo è sintetico (si ricava dalla trasformazione delle code di produzione delle benzine).

Entrambi sono estremamente robusti ma con proprietà morbide. Inoltre, possono essere installati rapidamente e combinati anche con il riscaldamento a pavimento. A differenza del linoleum, il PVC è un po’ più economico. Leggi il nostro articolo sulle tendenze pavimenti 2022 per saperne di più sulle pavimentazioni più in moda e sui loro prezzi!