Ricerca libera

Pannelli termoriflettenti per termosifoni: servono davvero?

I pannelli termoriflettenti possono essere montati fai da te dietro i termosifoni per evitare di disperdere il calore, ma servono davvero?

23 Set , 2022 Fai da te, Consigli

Il riscaldamento è sempre stato argomento di discussione, e con l’avanzare della tecnologia sono stati messi a punto nuovi metodi per riscaldare la propria casa come il cappotto termico e i vetri isolanti. Sono tutte soluzioni tanto efficaci quanto costose, ma ce ne sono anche altre, più accessibili, come i pannelli termoriflettenti. 

Termosifone con parete verde e parquet

Ma nello specifico: di cosa si tratta e a cosa servono?

I pannelli termoriflettenti per termosifoni sono sottilissime lastre di polietilene (un materiale resistente alle temperature e agli urti) da applicare dietro i caloriferi tra il muro e la fonte di calore, per evitarne la dispersione. 

In un’abitazione media che può essere di 80 mq, la dispersione di calore può arrivare addirittura a 8 mq ma tramite l’utilizzo del pannello termoriflettente è possibile recuperarlo parzialmente, o addirittura totalmente. Grazie al pannello termoriflettente del termosifone non è necessario tenere il calorifero alla massima potenza per lunghi periodi dato che aumenta le prestazioni della fonte di calore fino al 10% in più, comportando una netta diminuzione dei consumi e un notevole risparmio, tanto energetico quanto economico sulle bollette. 

Anche l’ENEA ne consiglia l’uso nel suo vademecum sul risparmio energetico.

Questi fogli isolanti per radiatori hanno un costo che varia dai 6 agli 8 euro al mq per i pannelli standard (spessore che oscilla dai 3,5 ai 6 mm) e possono essere facilmente installati da soli se si ha un minimo di pratica del fai da te.

Pannelli termoriflettenti, tipologie:

Esistono svariate tipologie di pannelli per termosifoni:

  • pannelli dotati di film riflettente alluminizzato, con delle zigrinature che aumentano la superficie riflettente;
  • pannelli che grazie ad una serie di bolle d’aria, consentono di ridurre la trasmittanza del pannello; 
  • pannelli che oltre l’impermeabilità esterna sull’alluminio, aggiungono un effetto “anticondensa”.

La vasta gamma di scelte non ricade solo sulla tipologia, ma anche sull’estetica, poiché è possibile scegliere, oltre al classico pannello in alluminio, un pannello con una facciata totalmente bianca che potrà risultare più consona alla nostra parete di casa. È possibile ancora optare per la scelta del “pannello termoriflettente fai da te”, essendo molto facile la realizzazione anche se con ovvie differenze rispetto ai pannelli termoriflettenti industriali come ad esempio i materiali; in questo caso sono composti da uno strato di polistirolo completamente ricoperto in una delle due facce da colla per espansi, su cui viene applicato un foglio d’alluminio.

Pannelli termoriflettenti, come installarli:

Come già detto, a differenza di cappotti termici, vetri isolanti, serramenti moderni e impianti nuovi, che necessitano di spese esose e lunghe procedure per l’installazione, i pannelli termoriflettenti sono economici e facili da montare. Non sarà nemmeno necessario smontare il termosifone, bensì sarà sufficiente eseguire due tagli in verticale in corrispondenza dei ganci su cui il calorifero è posto, e riporre successivamente il pannello, inserendolo dal basso verso l’alto.

Leggi anche questo articolo su come come risparmiare sul riscaldamento