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Bonus barriere architettoniche 2022: come ottenerlo

Ancora attivo il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni o negli immobili delle imprese

11 Nov , 2022 Normative, Consigli

Introdotto dalla Legge di Bilancio 2022, lo scopo di questo bonus è quello di incentivare l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni o negli immobili delle imprese attraverso una detrazione del 75% delle spese sostenute. L’incentivo è disponibile ancora per qualche mese, fino al 31 dicembre 2022, e rappresenta un’opportunità per aiutare persone anziane o con disabilità che hanno una capacità motoria ridotta ed hanno difficoltà a spostarsi o a fruire di servizi a causa di ostacoli fisici.

A chi è rivolto

Il bonus per il superamento delle barriere architettoniche spetta a chiunque, cittadini ed imprese, faccia richiesta di detrazione IRPEF del 75% dimostrando, tramite fatture e scontrini fiscali, di aver effettuato spese fino ad una soglia di 50.000 euro per l’abbattimento di elementi che costituiscano impedimenti alla mobilità delle persone. I lavori sono agevolabili anche in assenza di persone disabili o persone over 65 all’interno della propria abitazione o condominio, aspetto chiarito dall’Agenzia delle Entrate.

Barriere architettoniche

Con il termine “barriera architettonica” viene definito qualunque elemento che rappresenti un ostacolo agli spostamenti e o alla fruizione dei servizi delle persone, in particolare per coloro che hanno limitata capacità motoria. Inoltre, anche la mancanza di dovute segnalazioni che consentono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi o che avvisino di potenziali pericoli possono essere compresi nelle barriere architettoniche, in particolare per chi ha problemi alla vista ed all’udito.

Elementi come scalini, spazi ristretti, marciapiedi senza rampe, pendenze eccessive sono impedimenti che possono influenzare negativamente la quotidianità di persone che hanno difficoltà a spostarsi.  

Interventi agevolabili

Gli interventi compresi all’interno del bonus sono indicati dall’articolo 1, comma 42 della Legge di Bilancio 2022 che modifica il Decreto Rilancio stabilendo che l’agevolazione spetta per:

  • ogni tipo d’intervento edilizio finalizzato a eliminare le barriere architettoniche come l’installazione di ascensori, piattaforme elevatrici e montascale a poltroncina o a pedana.
  • gli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche come adeguamento o sostituzione di vecchi impianti o adeguamento servizi igienici, impianti elettrici, citofoni, ecc.
  • Spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali in caso di sostituzione degli impianti

Non agevolabili interventi su immobili di nuova costruzione, seppur con lo scopo di abbattere barriere architettoniche.

Infine, per ottenere il bonus, ogni pagamento deve essere tracciato e dimostrabile.

Come richiederlo

Per richiedere il bonus barriere architettoniche 2022 basta inserire la detrazione nella dichiarazione dei redditi, suddividendo l’importo in cinque anni. Questo però non è l’unico modo per ottenere l’agevolazione.

In alternativa il bonus può anche essere fruito in maniera più immediata sotto forma di:

  • sconto in fattura da parte dei fornitori di beni o servizi (l’azienda che ha realizzato gli interventi applica uno sconto);
  • cessione del credito che corrisponde alla detrazione spettante con rimborso della somma corrispondente (il credito viene ceduto e si ha l’opportunità di recuperare subito l’importo che spetta per l’agevolazione).

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