Ricerca libera

Verande: via libera alla chiusura di balconi e terrazzi senza permessi: ecco come fare

Col nuovo emendamento per l’edilizia libera sarà possibile chiudere balconi e terrazzi tramite vetrate panoramiche amovibili, senza richiedere permessi

4 Nov , 2022 Normative, Consigli

Chiudere veranda senza permessi, giardino con vetri

Grazie ad un emendamento alla legge di conversione del decreto Aiuti bis (approvato in maniera definitiva), contenente una modifica al Testo unico dell’edilizia, sarà possibile creare delle verande andando a “chiudere” balconi e terrazzi senza la necessità di chiedere autorizzazioni al Comune con il rischio di perdere tempo in calvari burocratici e vedere respinta la propria richiesta. Il via libera non è automatico per tutte le tipologie di intervento, infatti, possono essere installate senza chiedere prima l’autorizzazione le Vepa: acronimo che indica le vetrate panoramiche amovibili.

Chiudere veranda senza permessi, balcone con vetri VEPA

Cosa sono le VEPA

In base alla definizione data da Assvepa (Associazione italiana vetrate a risparmio energetico), per Vepa si intende “un sistema di chiusure trasparenti per la riduzione delle dispersioni termiche e il risparmio energetico, per la protezione, messa in sicurezza e fruizione di verande e balconi inutilizzati“. La caratteristica principale di queste strutture è quella di essere amovibili: questa è la condizione fondamentale per poterle far ricadere nell’edilizia libera poiché si tratta di lastre di vetro che chiudono la parte frontale del balcone, dal piano fino alla soletta del piano superiore, ma, essendo fatte a pannello, possono scorrere l’una sull’altra per poter essere impacchettate e, quindi, rimosse facilmente per la protezione, messa in sicurezza e fruizione di verande e balconi inutilizzati.

Punti di forza

Le VEPA presentano numerosi punti di forza: contribuiscono al risparmio energetico, diminuiscono in maniera netta la rumorosità proveniente dalla strada ed aumentano la luminosità degli ambienti abitati. Rispetto alle classiche facciate a vetri continue, utilizzate negli edifici uso ufficio, le vetrate panoramiche possono essere raggruppate lateralmente permettendo l’ingresso di aria e luce nell’ambiente abitato e permettono di essere pulite con regolarità senza ricorrere a costosi interventi dall’esterno. Se nei mesi invernali, oltre a rendere gli ambienti meno freddi, consentono di rendere impermeabili alle intemperie verande e balconi, d’estate scompaiono totalmente senza creare un “effetto serra” fastidioso.

Chiudere veranda senza permessi, balcone con pareti bianche

Cosa cambia

Prima di questo emendamento, la legge italiana non si era mai espressa su questa materia e si andava a interpretazioni diverse: in alcuni comuni si potevano installare, per altri era necessaria un’autorizzazione che il più delle volte veniva negata “perché erano considerate un modo per aumentare i volumi dell’abitazione”, con l’inserimento nell’edilizia libera, installare queste vetrate diventa più facile e più rapido, evitando i problemi a monte.

Costi

I costi dipendono da molti fattori e sono difficili da quantificare: chiudere un balcone con vetri, ad esempio, è un lavoro che richiede l’intervento di un installatore specializzato.

Per quanto riguarda il costo dei materiali, il prezzo varia dal tipo di vetro, dai sistemi di scorrimento e chiusura, dalle finiture e dai profili che si sceglie di mettere. Al netto di tutti questi aspetti, si può ipotizzare un prezzo di partenza di circa 300 euro al metroquadro. Infine, bisogna tenere conto dei sempre più frequenti eventi metereologici avversi: per questo tipo di strutture è quindi fondamentale scegliere materiali resistenti e installatori professionali.

Leggi anche questi articolo relativi a tutti gli incentivi fotovoltaico 2022