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Sguardi mediorientali

Lisa Patricelli Lisa Patricelli Arch. Facile Ristrutturare

Nella ricerca di equilibri tra est e ovest, il Medio Oriente rappresenta un crocevia culturale

10 Mar , 2023 Pillole di Architettura, Consigli

Iconiche sono le opere architettoniche del Golfo Persico: skyline affascinanti dove saper guardare oltre la mera presentazione di architetture contemporanee realizzate nel mezzo delle dune sabbiose. Negli Stati Arabi esistono validi esempi di ristrutturazioni di rara bellezza, frutto della fusione tra i contrasti di Oriente e Occidente, miraggi antichi misti a visioni future.

È il caso dell’abitazione di Abdullah Al Zayed, in Bahrain, che mantiene i connotati tradizionali evidenti nel recupero dei legni pregiati di Persia mischiati a materiali non usuali in questo angolo di mondo.

Interessante è il connubio degli elementi strutturali installati a chiusura della parte superiore in acciaio e vetro, che lasciano filtrare la luce sulle pareti storiche. Il bianco prevale sui toni caldi dei solai in legno di palma e sui portoni, anch’essi in legno.

L’accortezza con cui è stato portato a termine il cantiere si evince soprattutto negli archi dei disimpegni e nelle nicchie, arredate con divani dediti alla lettura e al relax. Dal punto di vista aeroilluminante, le griglie di fuoriuscita dell’aria condizionata sono state coperte con motivi decorativi islamici, semplici ed eleganti. 

Nelle nostre ristrutturazioni non manca l’uso di motivi geometrici, da sempre presenti nell’arte islamica che caratterizzano lavori in vetro, metallo, cuoio e tessuti, come i tappeti kilim, i girih persiani, le piastrelle zellige marocchine o le decorazioni muqarnas. Emerge l’utilizzo di vetri colorati nella parte superiore degli scuri delle finestre come nel caso in esame.

La distribuzione degli spazi, la scelta dell’arredamento contemporaneo e lo studio della luce permettono di capire come l’architettura tradizionale mediorientale non sia poi così lontana dalla nostra. Di fatto l’atrio interno e lo sviluppo delle stanze a ballatoio sono presenti nella tradizione italica dai tempi antichi, dalla “domus romana” di Pompei all’Impero e riscontrabili dapprima nella tradizione fenicia in Sicilia. 

La tradizione araba che assume le sembianze più occidentali è quella del Golfo dove l’attenzione al recupero storico, culturale ed architettonico, è sempre più presente.